Pratica di Autoguarigione Tantrica NgalSo

 

La pratica di Autoguarigione Tantrica NgalSo è una pratica spirituale di recitazione e meditazione. Seguendo la tradizione Vajrayana del buddhismo tibetano, è una pratica di auto-iniziazione all’interno dell’Anuttarayoga tantra, che significa il più alto tantra yoga.

L’obiettivo principale del buddhismo è quello di eliminare la nostra ignoranza e l’egoismo, il che significa eliminare la paura, la gelosia, l’orgoglio, l’arroganza, l’avarizia, l’odio, la rabbia, l’avversione e così via. Il nostro obiettivo ultimo è quello di sviluppare la saggezza e sviluppare le nostre qualità di amore, compassione, generosità, umiltà, pazienza e così via. Dobbiamo eliminare le nostre contaminazioni e sviluppare le nostre qualità non solo a livello grossolano, ma soprattutto a livello più sottile, perché non è sufficiente il solo capire le cose per poterle realizzare.

Se bastasse solo comprendere concettualmente, le lezioni di filosofia sarebbero sufficienti a cambiare idea. Invece, una volta che abbiamo capito un concetto, dobbiamo familiarizzare con esso a un livello più sottile e spontaneo.
Questo è il motivo per cui abbiamo pratiche di meditazione come la pratica di Autoguarigione Tantrica NgalSo.

L’Autoguarigione Tantrica NgalSo ci aiuta a guarire dalle malattie di corpo e mente; non solo dai sintomi, ma dalle cause della nostra sofferenza.
È una pratica spirituale, il che significa che mira a sviluppare qualità che trascendono questa vita e che ci aiutano a lavorare a beneficio di tutti gli esseri senzienti.
Le forze che usiamo nell’Autoguarigione per curare il corpo e la mente, sono il potere della meditazione, il potere della familiarizzazione, il potere della concentrazione, il potere della visualizzazione, il potere della recitazione, il potere dei gesti, il potere della preghiera, il potere della benedizione, il potere della verità e il potere dell’interdipendenza.

Lama Gangchen Rinpoche ha iniziato a insegnare la pratica di Autoguarigione Tantrica NgalSo all’inizio degli anni ’90, dopo aver avuto alcune visioni sullo stupa mandala di Borobudur a Giava, in Indonesia. Questo mandala tridimensionale Vajrayana, è il luogo in cui i cinque Dhyani Buddha – i Supremi Guaritori, come li chiama Rinpoche – e le cinque Grandi Madri risiedono. Lama Gangchen ha visto la pratica di Autoguatrigione all’interno del mandala di Borobudur. Quindi l’Autoguarigione non è creata secondo un processo logico, purtuttavia è perfettamente strutturata come lo sono tutte le pratiche tantriche.